Note: Camargue, terra di fascino antico: fiume e mare, cavalli bianchi, tori, fenicotteri, capricci di vento e di fortuna. Qui scorre il sangue di poeti e guerrieri, passioni forti e coraggio. Julie è donna di Camargue, la stessa bellezza fragile e fiera. Ferita nell’infanzia dalla tragica scomparsa della madre, cresce con un divorante bisogno d’amore. In pari misura, è pronta a concederlo. Il destino tesse le trame di incantamenti e delusioni, di pulsioni e rifiuti. Chi tiene le chiavi del suo cuo- re? Il selvaggio Andrés, idolo della course camarguaise, l’ammaliante Hani, amante perfetto, il tormentato Mesmin, erede degli schiavi della Guadalupe? La risposta arriverà alla fine, con una spiazzante sorpresa. Si affollano volti e affetti, nella storia dei primi 36 anni della protagonista; squarci di vita vera, emozioni e dolori passati sulla propria pelle. È questo giocare a carte scoperte, che fa di Julie un personaggio indimenticabile e dell’autrice una voce nuova, autentica, del romanzo sentimentale. |