Note: Negli anni Settanta del secolo scorso, in Occidente, inizia la distruzione dell’economia pianificata guidata dall’intervento pubblico. In 50 anni, tutto ciò che era stato costruito e che aveva portato alla piena occupazione viene smantellato.
Lo sguardo è rivolto al passato, dove la Storia ha accumulato rovine su rovine. Il libro ricompone i pezzi e offre un un quadro generale. Ma tutto ciò che è Storia ha il carattere del frammento. Dalle macerie emerge la voce degli sconfitti. C’è un’intesa segreta tra la generazione degli anni Settanta e la nostra. Una debole forza spira dal passato. Un’esigenza che non si lascia soddisfare facilmente |