Note: In una società come quella odierna nella quale è sempre più raro ascoltarsi e ascoltare gli altri, questa delicata silloge poetica modulata sui toni del cuore, è una boccata d’aria fresca, un’iniezione di profondità. Avvalendosi di immagini, similitudini, metafore di rara sensibilità, l’autrice ci trasporta, con la levità di un passo di danza, nel suo mondo interiore ricco di sentimenti, nostalgia, ricordi, emozioni. Che scriva della sua infanzia, d’amore di coppia o materno, che si rivolga al mare, al suo angelo custode o a Dio, che elogi il genere femminile o vada alla ricerca di un relitto di umanità in un mondo di falsi ideali, lo fa sempre con estrema dolcezza, comprensione delle leggi della Vita, di quelle, per intenderci, scritte a caratteri indelebili negli animi più sensibili. I suoi versi cullano, amano, accolgono, come braccia di madre. Sono un incantevole riparo dalle brutture della vita e una celebrazione delle sue gioie. Editor, poetessa e scrittrice Daisy Raisi |