Note: Almeno una volta nella vita è una storia di amicizia di tre ragazze ternane, Marina, Lucia, Lucrezia, ognuna col proprio vissuto, che condiziona il modo di affrontare le sfide del presente ed aprirsi al futuro, attraverso le relazioni umane, vere, reali e non virtuali. Nei rapporti sociali e familiari, è importante essere l’uno di fronte all’altro. C’è bisogno di recuperare il contatto fisico, il calore di un abbraccio, la profondità di uno sguardo. Accanto alle passioni, agli amori, alle violenze fisiche e morali, l’ancora di salvezza è la dimensione spirituale, oppure le pratiche ascetiche come lo yoga, per stanarsi ed uscire dal buio. La famiglia è la prima istituzione educativa, in cui l’adolescente struttura la propria personalità e ne è fortemente influenzato. L’istituzione scolastica offre una miriade di opportunità per conoscere a fondo l’esistenza, sempre più complessa. |