Note: I fatti di cronaca vengono troppo spesso inseritiin contesti molto più grandi. I riflettori si accendono solo sulle città con dati statistici disarmanti,ma nella provincia esiste una realtà sommersa che le istituzioni ignorano. Così come quella napoletana. In questi racconti l’autore vive ogni personaggio con rabbia, disperazione,illusione e talvolta riscatto da una solitudine politica e sociale.Droga, rachet,usura,pedofilia, morti bianche,violenza di genere,sono solo la punta dell’iceberg di qualcosa di più profondo che affonda le radici nella vita di ogni cittadino, impedendo l’azione della società civile. Lo Stato invece,non può rimanere sordo alla rivhiesta di aiuto dei nostri figli |