Note: Sono trascorsi più di cent’anni dal Primo conflitto mondiale ma i segni che esso ha lasciato sul territorio sono ancora molto spesso ben visibili. Trincee, gallerie, fortificazioni e baraccamenti sono rimasti per decenni alla mercé di escursionisti e recuperanti, oltre che del tempo. Con il passare degli anni la ricerca, oltre che storica e collezionistica, è diventata archeologica andando a costituire un nuovo tassello della più ampia e meglio conosciuta Battlefield Archaeology; tra sempre nuove e Leggi regionali e nazionali, sperimentazioni in laboratorio e progetti di scavo mirati promossi dalle Università e dalle Soprintendenze, essa permette di ricostruire aspetti inediti della vita in trincea e, nel contempo, tenta di dare un nome alle centinaia di caduti che ancora oggi riposano sui vecchi campi di battaglia. Un libro che si pone quindi l’ambizioso progetto di essere un vademecum per molti, quasi una sorta di manuale di introduzione allo studio di questa disciplina, dedicato a coloro che si avvicinano a questo nuovo ed interessante argomento o vogliono semplicemente saperne di più.
EDIZIONE LIMITATA IN SOLI 150 ESEMPLARI PER LA LIBRERIA LIBR'ARIA. |