Note: Lo Yoga può essere considerato uno strumento di management di noi stessi che tende a bilanciare costantemente i nostri bisogni, le nostre necessità legate al corpo fisico, con le emozioni, i sentimenti, i pensieri.
Cosa rende l’Ashtanga Yoga una pratica capace di trasformare? La risposta è che il fulcro di tutto è il vinyasa, la sincronia tra il movimento e il respiro: un processo che porta alla coscienza il modo in cui la persona si identifica con se stessa e lo trascende, risvegliando la percezione delle dinamiche fisiche, respiratorie ed energetiche del corpo in movimento.
L’opera di Gian Renato Marchisio e Stefania Valbusa regala un nuovo respiro all’Ashtanga Yoga, è uno strumento importante per chi pratica e desidera ampliare la comprensione sull’essenza di questa grande tradizione yoga.
Contiene:
spiegazioni precise sui concetti di asana, vinyasa krama, filosofia, geometrie e lavoro energetico oltre 200 foto un focus sugli aggiustamenti la conta tradizionale in sanscrito della Prima Serie dell’ Ashatanga Yoga
Per tutti coloro che intendono lo yoga non come una pratica basata sulla forza e sulla performance, ma sull’ascolto e sul processo di distacco dai modi abituali di muoverci e quindi di percepirci. |