Note: Nel 1996 la vena artistica di Tiziano Gandolfi ottiene prestigiosi riconoscimenti. Gandolfi risulta infatti finalista del “Premio Arte Mondadori”, nella cui giuria figurano Stefano Zecchi, Grazia Neri, Nicoletta Cobolli Gigli, Tullio Pericoli e Francesco Illy, e vince il “Premio Milano - Europa 1996” con un suo libro intitolato “Atavismi”, con la seguente motivazione: “Con la fotografia opera una sorta di modernariato visivo, un ritaglio d’epoca e di storia”. In giuria vi sono nomi importanti come quelli di Walter Shonenbergher, di Achille Serra e di Carlo Franza. Quest’ultimo a proposito dell’opera premiata ha scritto quanto segue: “Tiziano Gandolfi espone una serie di lavori, omogenei, che ha chiamato ‘Atavismi’, dove atavico ha significato di passato e di vecchio...
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