Note: Gli Atti di Tommaso non rientra propriamente nel novero dei testi gnostici, bensì in quella ampia categoria che sono gli apocrifi del Nuovo Testamento. La distinzione, fra gnostico ed apocrifo, concerne non tanto la loro collocazione rispetto al novero dei testi sacri della religione cattolica, in quanto entrambi si trovano esterni da detto insieme, quanto piuttosto dal contenuto, in essi raccolto, e dal pubblico a cui essi sono rivolti. I testi gnostici (per citare alcuni esempi: Il Vangelo di Filippo, la Pistis Sophia, il Vangelo di Giuda e l’Apocrifo di Giovanni) si presentano con un contenuto dove il simbolismo, l’allegoria e la componente mitologica sono in netta prevalenza rispetto all’insegnamento a carattere morale e profetico. Il testo è corredato di circa un centinaio di notte a carattere esplicativo e complementare. |