L’andrologia è quella branca della medicina che si occupa delle problematiche della salute maschile connesse alla sessualità, intese come disfunzioni dell’apparato riproduttore.L’andrologia per sua natura è un tema delicato, che non è alla portata di tutti, sia medici che pazienti. Vale a dire che l’andrologia si occupa di temi delicati non facili da spiegare, di cui è addirittura difficile iniziare a parlare. Il fine di questo progetto non è quello di sostituire la visita con il medico, né tanto meno quello di dare una serie di prescrizioni di esami da eseguire in caso di patologia, ma piuttosto e soltanto quello di offrire un approccio alla comprensione dei multiformi argomenti dell’andrologia.Questa mia pubblicazione parlerà delle principali patologie che portano gli uomini dall’andrologo e delle soluzioni mediche, chirurgiche che possono essere indicate dall’andrologo.Verranno passati in rassegna quei consigli generali per migliorare la salute dell’apparato genitale. Verranno elencati quei sintomi, anche se non prettamente andrologici, che comunque possono spaventare ma che con la corretta informazione possono essere gestiti prima di andare dal medico.Ho voluto inserire anche alcuni argomenti che solitamente trovano spazio nel limbo tra medicina e leggenda, tra il passaparola e internet. Insomma, tutte quelle domande che a volte vengono rivolte con vergogna altre volte con orgoglio dai pazienti.Per essere chiari questo progetto si prefigge lo scopo di preparare il paziente ad affrontare l’andrologo e permettergli di comprendere il “medichese”, a volte troppo presente nei referti (anche per necessità) e nelle spiegazioni che vengono fornite.Queste pagine non hanno certamente l’ambizione di una pubblicazione scientifica, né la presunzione di essere una trattazione sistematica della patologia andrologica.Il tutto, ripeto, nasce dalla volontà di aiutare persone che altrimenti non avrebbero il coraggio di affrontare una visita andrologi-ca, o ancora peggio, non verrebbero mai a conoscenza di essere affetti da una patologia andrologica e, quindi, della necessità di rivolgersi all’andrologo.
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