Note: «Il grande merito della concisa e puntuale trattazione di Ackerknecht consiste non solo nel tenere sempre presente la distinzione tra l’evoluzione della psichiatria come corpo di conoscenze, più o meno scientifiche, e la pratica psichiatrica reale che ha caratterizzato le singole epoche storiche, ma soprattutto nel mostrare il complesso gioco delle molteplici variabili che via via, da un’epoca all’altra, sono intervenute a plasmare questo rapporto e quindi la storia della psichiatria nel suo insieme». (dall’Introduzione di Marco Conci) |