Note: Poesie di Anna Maria sullo sfondo della città di Torino e della campagna astigiana di Cerro, un piccolo paese sul Tanaro. Le candeline, segno di festa per i compleanni, sono qui candele votive in ricordo di tre carissime amiche : Piera, Amelia e Maria Luisa, con cui lei ha condiviso esperienze sorridenti o dolorose, di vita e di scuola, al D’Azeglio o al Sommeiller. Le conversazioni con loro sono state momenti preziosi; loro non si negavano mai, vedevano in profondità- e amavano la poesia.
I temi sono quelli consueti alla poesia: la natura, gli affetti familiari, il rapporto uomo-donna e quello con gli animali; e poi le domande sull’esistenza, che sempre si ripropongono all’uomo… Il libretto ha una piccola appendice: gli esercizi- poesia che in un anno lontano i suoi allievi , al Sommeiller, avevano composto in margine a S’i’ fossi foco di Cecco Angiolieri, per impratichirsi del periodo ipotetico; e un’ultima parte, Esopo in Piemonte, con alcune traduzioni dal piemontese di due autori oggi del tutto ingiustamente trascurati dalle antologie nella sezione sulla poesia dialettale : Edoardo Calvo e Nino Costa. |