Note: Furono i normanni a portare in Sicilia, al pari delle leggende del ciclo carolingio-bretone come quelle della Fata Morgana, di Artù nell’Etna e della città di Risa, il fantastico personaggio di Cola, metà uomo e metà pesce, su cui si è andata via via costruendo la più grande leggenda del mare. Da allora Colapesce ha fatto dello Stretto di Messina, dove la leggenda medievale si è intrecciata a preesistenti miti poseidonico-nettuniani della classicità, il palcoscenico ideale per le sue apparizioni. Simbolo dell’universale sfida tra l’uomo e il mare, modello di lunga permanenza sott’acqua in apnea, Cola rappresenta il tuffatore par excellence, una sorta di Peter Pan sommozzatore. |