Note: Sai quali sono i trend del 2023? Uno di questi è la parola DIVERSITY, uno dei temi su cui le aziende e i professionisti sono chiamati a confrontarsi. L’attenzione all’inclusione è il nuovo imperativo sociale, in un mondo che richiede di integrare e annullare ogni forma di distanziamento e diversità.
Da anni le persone con disabilità anche grave richiedono a gran voce di sentirsi inclusi in ogni aspetto della vita sociale. Questo significa che chiunque, in un prossimo futuro, si troverà a rapportarsi alla disabilità molto più spesso di quanto si è stati abituati a fare finora.
E’ un fatto indubbiamente positivo, ma bisogna farsi trovare pronti. Quanto sarebbe utile sapere come comportarsi in ogni situazione e saper parlare alla e della disabilità senza imbarazzi né gaffe? Ecco l’idea con cui nasce questo prontuario che vuole illustrare cosa sia meglio dire, e ancor di più, cosa NON dire per riuscire a gestire qualsiasi situazione con dimestichezza. Un manuale per la comunicazione efficace inclusiva che parte dalla disabilità, ma può essere applicata a qualsiasi circostanza.
Il libro è a firma di Elisa Bortolini, giornalista, con la collaborazione di Cristina Lavizzari, avvocato, co-fondatrici del brand Storiecocciute (www.storiecocciute.it), la cui mission è la diffusione di una cultura inclusiva; le storie raccontate, ispirate a fatti realmente accaduti, sono state raccolte dalle autrici durante la loro attività professionale.
Sapere come essere realmente inclusivi è una skill imprescindibile per distinguersi nella società 2.0. Questo libro è il supporto giusto per aumentare la propria consapevolezza sul tema |