Note: Introduzione di Peter Gorenflos Prefazione [all’edizione del 1965] di K. Deschner 1. Il Vaticano e il Fascismo italiano Antefatto - Inizio della cooperazione tra il Vaticano e il Fascismo - Il primo servizio - I Patti lateranensi - La reazione nazista alla «Riconciliazione» con i fascisti - La guerra in Abissinia - Quasi tutto l’episcopato italiano appoggiò l’aggressione fascista - «Ave Maria» 2. Il Vaticano e la Guerra civile spagnola Le cause - Dalla Repubblica alla Guerra civile - La Germania hitleriana e l’Italia fascista contribuirono alla vittoria dei ribelli cattolici - L’«amato figlio» del Papa, affezionato amico di Hitler - L’aiuto sovietico alla Repubblica - La crociata «cristiana» contro i «rossi miscredenti» - I crimini dei repubblicani e la leggenda dei martiri della Chiesa - I crimini dei franchisti - Franco e il Vaticano - «Tranquillità nell’ordine, onore e prosperità» [Pio XII] 3. Il Vaticano e la Germania di Hitler Il Nazionalsocialismo prende il potere - Il cattolico Franz von Papen - Il Decreto dei pieni poteri - Theodor Heuss e Hitler - I partiti cattolici si sciolsero su ordine della Chiesa - Il Concordato con la Germania di Hitler - Tutti i vescovi tedeschi fecero appello, nel 1933, alla collaborazione con Hitler perché lo volle il Vaticano - Anche eminenti teologi cattolici sostennero Hitler - Il presunto capro espiatorio: il «milieu cattolico» tedesco - Sotto Hitler, i vescovi non protestarono mai contro di lui o il suo sistema - I martiri cattolici sotto Hitler sono testimoni contro la Chiesa - Il leone di Münster - I vescovi tedeschi (e dopo il 1938 anche quelli austriaci)… - Il giuramento alla bandiera - I vescovi tedeschi sostennero Hitler ancora di più durante la guerra - Il flessibile cardinale Faulhaber - Il prelato Neuhäusler in sintesi - Anche la stampa cattolica tedesca si schierò a favore della guerra di Hitler - Un rapido sguardo alla Chiesa protestante tedesca nel Terzo Reich 4. Il Vaticano e la Seconda guerra mondiale Che cosa voleva Pacelli? - L’invasione tedesca della Cecoslovacchia - Danzica - L’invasione tedesca della Polonia - Gli «sforzi» del Papa per costruire la pace e l’entrata in guerra dell’Italia - L’invasione della Norvegia e l’occupazione di Paesi Bassi, Belgio e Francia - Più stretta prossimità con il Führer vincitore - L’invasione tedesca dell’Unione Sovietica - La politica papale negli ultimi anni della guerra - Dietrofront della Chiesa cattolica dopo la sconfitta tedesca - Protettore e scudo dei fascisti sino alla fine 5. Il Vaticano e le atrocità in Croazia Il Papato e i Balcani fino alla Prima guerra mondiale - La minaccia di Pacelli - Benedizione papale per i criminali - «Ulteriore lavoro» - Protestarono persino i tedeschi - I campi di concentramento e la Caritas - Le azioni degli ustascia furono azioni della Chiesa cattolica - I francescani in prima fila - Anche il Primate dei cattolici croati, l’arcivescovo dott. Stepinac, appoggiò gli assassini - Il criminale più sanguinario di tutti gli Stati satelliti fu protetto e benedetto dalla Chiesa cattolica sino alla fine - Il Papa non sapeva nulla? Bibliografia Postfazione di Fritz Erik Hoevels APPENDICI I e II I Il Vaticano e l’Olocausto ungherese di Dirk Verhofstadt II Il Vaticano e l’Olocausto slovacco di Peter Gorenflos Indice dei nomi |