Note: In una Milano dissolta in particelle solitarie, Giulia, Yumiko, Elena e Roberta affrontano il nodo emotivo che le ha condizionate per tutta la vita. Insoddisfatte nel profondo, arrabbiate ma arrese al pantano dei loro giorni, si sfiorano in incontri all’apparenza superficiali, senza rendersi conto della rete che comincia ad avvolgerle, costringendole a riemergere e a fronteggiare se stesse. In una notte rischiarata dal raggio livido di una luna piena, la sopraffazione insensata su un essere indifeso, il cane di Amedeo, spezza le ombre lunghe della loro paura. L’odio e il dolore per un’ingiustizia efferata si propagano tra le maglie della rete che si stringe senza scampo attorno a loro e irrompono nel vuoto di sogni: con la paura ci mangiamo la notte. |