Note: L’evangelista Giovanni presenta il personaggio di Nicodemo, una delle prime figure di credente nel suo cammino interiore. Nicodemo, inizialmente, incontra Gesù di notte, affermando di riconoscere che Gesù è «venuto da Dio come maestro»; nonostante l’avvio sembri promettente l’incontro si conclude con una incomprensione che sembra incolmabile. Qualcosa deve essere rimasto nel cuore e nella mente di Nicodemo, anche se il quarto Vangelo non ce lo dice, sarà stato testimone dei gesti e segni compiuti da Gesù a Gerusalemme. Tutto questo deve averlo talmente impressionato tanto che, quando l’evangelista lo ripresenta nuovamente, lo ritroviamo in un tentativo di difesa di Gesù. è evidente che Nicodemo sta compiendo un cammino di crescita interiore. Ancora una volta possiamo immaginare che Nicodemo sia stato testimone di tutto quello che accade a Gerusalemme fino alla crocifissione, quando Giovanni, unico fra gli evangelisti, presenta Nicodemo che collabora alla sepoltura di Gesù. Nelle tre apparizioni di Nicodemo l’evangelista Giovanni ha voluto mostrare al lettore l’evoluzione del personaggio che, anche se non espressa nei dettagli, il lettore può ugualmente cogliere. Lo stesso cammino che ognuno di noi è chiamato a compiere perché il traguardo finale è l’incontro con la Verità, che determina un radicale cambiamento di vita. |