Note: In questo trattato inconcluso Dante, il poeta esule, espone il proprio tormento per le ingiustizie subite e intraprende la strada del riscatto dimostrando al mondo corrotto le sue conoscenze e la sua alta tempra morale. Scritto per i contemporanei, il Convivio è per i posteri la testimonianza di una passione e di una vita impareggiabili. Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade. |