Note: Massiccio del Monte Amiata A.D. 1251 Nelle terre dell’Amiata, nella fattoria di Capita, dove si è rifatto una vita sei anni dopo il suo ritiro dall’ordine, il Magister Enrico viene contattato attraverso i suoi uomini, da un alto in grado della casa madre dei cavalieri del Tempio per l’affidamento di un delicato incarico: scoprire il luogo dove viene custodito il Mishefa Res libro sacro degli Aziri portato in quelle terre da alcuni catari scampati all’eccidio di Montsegur. Il Magister ed i suoi uomini sin da subito si accorgeranno che non sono soli nella ricerca del libro sacro ma anche il signore di quelle terre ed un ostinato capo religioso orientale sono sulle sue tracce. In un crescendo di fatti e situazioni creati più da un volere casuale che dall’azione umana, il Magister Enrico si renderà conto che quel testo scritto da Lucifero, l’angelo decaduto prediletto da Dio, opera una occulta fascinosa influenza sul suo spirito che lo porterà, come il suo solito, ad agire in modo inaspettato. |