Note: Quando un’appartenenza associativa riesce a soddisfare la nostra ricerca di senso? In che modo essa ci può aiutare a realizzarci pienamente? Queste sono le domande che l’autore si è posto nelle proprie riflessioni raccolte in questo testo. Durante la nostra esistenza, ci troviamo a fare delle scelte di appartenenza sulla base di spinte emotive, di ragioni personali, di interpretazioni contingenti e ciò ci porta spesso a trascurare elementi rilevanti del profilo dell’aderente, che poi si rivelano essenziali, al punto da condurci progressivamente alla crisi e al distacco. Ciò finisce col confonderci mortificando le nostre attese e ci allontana da quel benessere che ogni appartenenza dovrebbe portarci. L’autore propone un approccio più consapevole alla scelta di partecipazione ad un’associazione, basato su un più attento confronto delle nostre aspirazioni e delle nostre motivazioni con la cultura, i bisogni ed i valori che caratterizzano il sodalizio a cui mostriamo interesse, allo scopo di rendere possibile una più piena espressione del nostro essere. Si tratta di un processo complesso e dinamico, capace di mettere in atto alcuni atteggiamenti e comportamenti particolarmente significativi, a sostegno e a testimonianza di un senso di appartenenza autentico. Al termine di una disamina articolata delle diverse tipologie di appartenenza e delle relative caratteristiche ed implicazioni, il testo propone un questionario di autovalutazione, che fornisce supporto al socio nel qualificare la propria appartenenza e si presta ad essere somministrato anche a livello associativo, per una migliore comprensione delle dinamiche interne e per l’individuazione di interventi formativi ed esperienziali, orientati a potenziare il senso di appartenenza associativo. |