Note: Lea ha molte doti ma poca fortuna in campo affettivo. Quando l’amica e collega Sofia le propone, insistentemente, la visita ad un antico monastero benedettino - famoso per la sua biblioteca ricca di stupendi codici miniati - tergiversa per poi accettare seppur controvoglia. Lì la protagonista vivrà una serie di esperienze straordinarie che la porteranno ad interrogarsi sul messaggio di speranza e d’amore di una piccola suora che le è apparsa parlandole nel volgare fiorentino del XIV secolo. Le vicende coprono un breve arco temporale di circa sei mesi del famigerato 2020. Per Lea sarà un periodo di riflessione e di ulteriore crescita personale che darà una nuova svolta alla sua vita. Il monologo della suora fiorentina vuole essere, da parte mia, un umile omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri, nel settecentesimo anniversario della sua morte. |