Note: La Divinità nasce e muore con l’uomo. Ognuno ha bisogno di votarsi alla propria Divinità: amore, denaro, potere, lavoro, studio, famiglia. Il genere umano ha bisogno di quella vitalità che è al di fuori di esso; ha continuo bisogno di quei piaceri che lo configurano come essere umano, come creatura ricca di imperfezioni, debolezze, paure. Ma l’uomo diventa veramente libero quando, attraverso i suoi sforzi intellettuali e filosofici, capisce che la Divinità, nella sua vera essenza, risiede proprio nel suo cuore. L’uomo e la donna, sono essi stessi la Divinità. Imperfetti, ma nella loro ragione, nelle loro illusioni, divini. |