Note: Nei linguaggi parlati e scritti, ogni volta che le parole usate non si pongono in un rapporto di denotazione con un qualsiasi oggetto, ci troviamo di fronte a un termine figurato, a una connotazione, cioè a un modo fuori dal comune, più ornamentale, più ampolloso, più incisivo, più efficace, più pregnante, più significativo di dire le cose. Tali forme di comunicazione prendono il nome di figure retoriche e, nel corso della storia, sono state sottoposte a diverse classificazioni […] Volendomi rivolgere specificamente al linguaggio poetico, in questa dispensa ho suddiviso le figure retoriche in categorie che richiamano e che denotano aspetti imprescindibili o comunque importanti della poesia, quali la metrica, la musicalità, la forza evocativa, la significazione. […] Metrica, fonetica, sintattica e semantica quindi sono le categorie sotto cui in questa dispensa vengono classificate le figure retoriche. Ognuna poi, laddove possibile, è corredata di esempi tratti da diversi autori, di modo che possa essere più chiara e comprensibile. |