Note: In una cornice costituita da legami senza tempo, la scrittrice incontra, in sogno, quattro donne del passato che, uscendo dalle pagine di una ricerca genealogica, l’aiuteranno a guardare dentro se stessa. Con loro farà esperienza di un passato le cui tematiche hanno il sapore del presente. Caterina, la figura che per prima le si presenta, le svelerà che riconoscere il valore di chi ci ha preceduto è vitale come il soffio della creazione. Ne seguiranno riflessioni sul concetto di tempo, di responsabilità, di fedeltà, di felicità, su cosa significa avere dei limiti da rispettare e dei desideri da coltivare. Nel secondo capitolo entra Rosa, figura coraggiosa quanto fragile. Tenera nel descrivere le sue debolezze racconterà la disperazione e la speranza dei migranti in America della fine ’800, il senso che si può dare al concetto di libertà e la fatica dell’essere ragazza madre. Nel terzo capitolo si incontrano Marianna e Silvia, madre e figlia. Loro metteranno in luce la difficoltà dei rapporti famigliari, il bisogno di migliorare le proprie condizioni di vita e la necessità di non farsi lusingare da ciò che è un bene solo apparente. |