Note: Il testo illustra il percorso di cinque donne emerse per qualità e requisiti dallo scenario misogino del Medioevo. La potente contessa Matilde di Canossa pacata nella gestione ed abile nella mediazione tra i due poteri, Papato ed Impero. La influente regina di Francia Caterina de’Medici occulta ispiratrice di intrighi e macchinazioni nel governo e durante le turbolente guerre di religione, in difesa della dinastia Valois. Di diversa entità la notorietà di Caterina da Siena che, con il suo fervore mistico e le sue estasi, raccolse attorno a sé consenso ed ampio seguito popolare. Lucrezia Borgia, strumento, forse inconsapevole, delle torbide vicende di una famiglia potente e dominante. E l’umana vicenda di una donna mite, Costanza d’Altavilla che, proiettata, suo malgrado, sul grande scenario europeo, dovette difendere sé stessa, suo figlio, la sua terra di Sicilia e Dante la sottrasse all’oblio della storia. |