Note: Dal 1586 al 1590 Giordano Bruno trascorse in Germania uno dei pochi periodi di serenità della sua vita tormentata ed errabonda. L’Oratio Valedictoria e l’Oratio Consolatoria, composte in quegli anni per esternare la sua riconoscenza nei confronti di chi lo aveva accolto con rispetto e magnanimità, sciolgono un vero e proprio inno a quegli ideali per la cui difesa egli lottò incessantemente, fino all’estrema conseguenza del rogo di Campo de’ Fiori. Amore per la Sapienza, tolleranza e libertà di pensiero, al di là di ogni divisione politica o religiosa, vengono qui affermati come criteri di distinzione tra ingegno e bestialità umana. In questa edizione le due opere vengono per la prima volta pubblicate autonomamente in volume, con una esauriente introduzione che ne illumina il significato filosofico, inquadrandole nel momento storico e ricostruendo l’ambiente che circondò il Nolano durante il suo soggiorno a Wittenberg e a Helmstedt. |