Note: Esperienze guidate è stato scritto nel 1980 e rivisto nel 1988. Il libro è diviso in due parti. La prima, che comprende dodici racconti ed ha per titolo Narrazioni, contiene il materiale più denso e complesso dell’opera. La seconda, intitolata Giochi di immagini, consta di nove descrizioni più semplici. Questi scritti possono essere valutati in modo diverso a seconda del punto di vista utilizzato. Ad un approccio superficiale, risulta trattarsi di una serie di brevi racconti a lieto fine. Considerata da un’altra prospettiva, l’opera si rivela come un insieme di pratiche psicologiche rivestite di una forma letteraria. Tutto il libro è scritto in prima persona, anche se è necessario chiarire che tale prima persona non è quella dell’autore, come sempre succede nelle opere di narrativa, bensì quella del lettore. Ogni racconto possiede, infatti, un’ambientazione specifica che funziona come una sorta di cornice all’interno della quale il lettore colloca una scena in cui compaiono i propri contenuti e lui stesso. Quest’operazione è facilitata dalla presenza, nel testo, di asterischi che, indicando delle pause nella lettura, permettono di introdurre mentalmente le immagini personali; in tal modo un osservatore passivo si trasforma in attore e coautore delle diverse storie. Questa originale forma letteraria permette un lavoro di gruppo: mentre una persona legge ad alta voce il testo (evidenziando le pause di cui dicevamo), le altre ascoltano ed immaginano il proprio nodo letterario. Un simile procedimento, che costituisce l’aspetto più caratteristico di quest’opera, se venisse utilizzato in testi più convenzionali, distruggerebbe la sequenza narrativa. C’è anche da sottolineare che in genere il lettore di opere letterarie o lo spettatore di rappresentazioni teatrali, filmiche o televisive, pur identificandosi in modo più o meno completo con i personaggi, è sempre in grado di distinguere, sul momento o successivamente, tra l’attore che appare ’dentro’ la scena e l’osservatore che ne resta ’fuori’, e che altri non è se non lui stesso. In questo libro succede il contrario: il personaggio principale è l’osservatore che diventa agente e paziente di azioni ed emozioni. Esperienze guidate è tratto dal Volume I delle Opere Complete dell’Autore, edito anch’esso da Multimage. |