Note: Eva, la prima donna, madre, natura, amora, dolora, romantica, figura integrata nel paesaggio con le diverse correlazioni espressive, tangenti e memoriche di un vivere e di appartenere al tutto in modo inscindibile, tanto da essere fulcro vitale d’ogni nascenza, d’ogni gesto, timbro, suono accordivo e di stono dolore nel vivere subito ed alterno a quella gioia regina dell’unico possibile senso d’esistere. I mali dell’uomo, sesso e possesso, nella sola possibile competizione che chiamo dono e bisogno d’amore. |