Note: I Tarocchi dicendoci chi siamo e cosa proviamo senza alcun giudizio, ripropongono su di un livello simbolico il desiderio dell’uomo di essere conoscibile a se medesimo («l’eterno enigma che l’uomo è per se stesso», T. Mann). Ristabiliscono «la funzione iniziale di questo oggetto perduto» che è il Desiderio di esistere in conformità a leggi grandiose e universali. In altri termini, nel momento in cui l’uomo riconosce se stesso è portato a riconosce in pari tempo l’universo e il mondo-ambiente: il semplice quotidiano vissuto nella gioia e nella serenità. Ecco ristabilito il valore autentico di una forza dell’origine. Con una formula molto esplicita potremmo dire che questo è Dio! |