Note: Questo è un libro del tipo frottola in rima,
genere minore praticato dagli autori per bambini.
Il Frottoliere Valentino sfrutta ogni occasione,
personale o di costume, per comporre versi
partendo dai piedi o dalla cima.
La sintassi è piana e procede per giustapposizione,
sfuggendo ai radar del lettore fine,
si guarda bene dal voler forgiare un’opinione,
lontana dal gusto buono dei critici di professione
per rivolgersi al lettore del domani,
che a volte, tra un post e una canzone, senza ragione
legge un libro di barzellette di un campione
o una storia confessione di un comico della televisione.
Si tratta di un libro futile, senza scopo o intenzione,
che non sazia come un panino o un cannellone,
che va letto a partire dal risvolto di copertina
e per capirlo non servono diplomi o erudizione
ma richiede un minimo sforzo d’attenzione.
Le poesie del volume non sono materia di lezione,
ma se nel secolo corrente
aumenterà il quoziente intellettivo della gente
in modo differente rispetto al livello dei mari
e alla temperatura dell’ambiente,
allora il Frottoliere diventerà un libro importante
e sarà un manuale per gli studenti pigri e irriverenti.
(L’Autore) |