Note: Usi cose cibi aneddoti, colti nel loro valore di umana anima sociale, base e concrezione di intime partecipi convivenze, sono rievocati e vividamente riofferti, perché non vengano risucchiati nel vortice dell’oblio azzerante e si tramandino a figli e nipoti, dell’autore e nostri, quasi testimoni in un’ideale staffetta. Si scongiurerà così, anche, che il vivere sia tutto appiattito su un fugace presente senza storia e si perda la stessa nozione di storia di una comunità? (dal risvolto di copertina di Nicolò Messina) |