Note: C’è sempre un aspetto delle persone, delle cose e, persino, dei luoghi che, osservato sotto una certa prospettiva svela il suo essere molecolare, cosmico che si manifesta in un sapore, un colore o in una determinata sensazione. Lo sapeva bene zio Born che, sin da quando era solo Giancarlo, un ragazzo dall’infanzia felice, aveva avuto a che fare con le sensazioni. Zio Born aveva affinato questa sensibilità: avvertiva una sorta di alert, uno stato d’animo articolare, talvolta preannunciato da piccoli fastidi o somatizzazioni involontarie. Il fatto di accorgersi, prima degli altri, di certe sensazioni gli aveva permesso di trovarsi sempre nel posto giusto al momento giusto... anche con il suo destino. |