Note: GIÙ LA MASCHERA...quante volte ci è capitato di dirlo, quante volte abbiamo pensato che ciò a cui assistiamo quotidianamente non sia autentico. Questa raccolta lo è, autentica. “Giù la maschera” nasce da un’esigenza urgente e impellente, da un bisogno di raccontare, da una volontà di focalizzare ancora una volta l’attenzione su una piaga sempre più crescente della società attuale, il bullismo. Il bullismo è un fenomeno che ferisce le persone, attanaglia l’anima e, se ignorato, distrugge le coscienze. Il bullismo è un cancro che si insinua nei singoli individui e nelle famiglie, cresce perché sottovalutato e non riconosciuto come un male letale, scambiato spesso per “bravata”, confuso con lo scherzo. Il bullismo agisce come un parassita, ti attacca dall’interno, mangia i tessuti buoni lasciando il nulla...un deserto arido abitato solo dalla disperazione e dalla morte. Dinanzi a tutto questo, voltarsi e far finta di niente pensando di essere lontani o estranei è da ciechi e da codardi oltre che da colpevoli di indifferenza. Da qui l’esigenza di un gruppo di autori di Romanzieri, poeti e cultori delle arti marziali, di creare questa raccolta che riunisce una serie di racconti brevi nei quali la piaga del bullismo viene affrontata da prospettive diverse: il carnefice, la vittima, la famiglia, la società. Lo stesso titolo della raccolta è esplicativo dell’intento che si vuole raggiungere. Come si arriva al bullismo? Cosa attraversa la mente di chi si accanisce sull’altro? Cosa in quelle delle vittime? E le famiglie? Qual è il ruolo della società in tutto questo? Queste le domande... nei racconti del libro troverete una disamina senza pretesa alcuna, se non quella di fermarsi un momento a riflettere e, magari, interrogarsi se, nel nostro piccolo, anche noi indossiamo una maschera di superficialità, noncuranza, indifferenza, che è ora di tirare giù.
Sabrina Duma |