Note: Era la sera del 9 marzo 2020 quando il primo ministro Giuseppe Conte annunciava agli italiani che il Paese chiudeva e si fermava, tranne i servizi essenziali. Il giorno dopo l’Organizzazione mondiale della sanità sentenziava: è pandemia. Il ’lockdown’ terminò esattamente 69 giorni dopo, il 18 maggio 2020. Anche Jacopo e Andrea si trovarono d’improvviso lontani dai loro nonni. ’Gli gnomi della Montagna’ nasce in quei giorni. Una mail per ogni capitolo, trasmessa a giorni alterni e letta la sera da mamma Lorenza ai due nipotini ed alla inseparabile banda dell’Alpe di Mera, era diventata l’inconsueto mezzo di comunicazione per sentirsi nuovamente vicini. Gli ingredienti ci sono tutti: i buoni e i cattivi, un po’ di paura ma non troppa, tanta fantasia, quella briciola di ironia che non guasta mai, il bene che alla fine trionfa sul male e per chi ha voglia di leggere tra le righe anche un pizzico di morale. L’idea di mandare alle stampe il libricino vuole essere semplicemente un modo per ricordare con serenità un periodo che ha segnato in maniera indelebile le nostre vite e soprattutto una manifestazione di amore senza fine verso il mondo più bello e più puro che ci sia, quello dei bambini. Buona lettura. |