Gli straordinari incubi di Attilio Soubrette: *Note di vita a piè di pagina di M

Note:
Mentre la scrittrice è nel suo studio intenta a dar forma al proprio racconto, il personaggio di Lorenzo Roccafarnesca le si rivela in carne e ossa per raccontarle gli anni di amicizia con il protagonista della storia, Attilio Soubrette, una figura con un singolare tratto distintivo, quello di essere affetto da improvvise sincopi che lo portano a cadere incosciente al suolo e a viaggiare nell’onirico, per poi tornare alla realtà e raccontare le proprie storie. Il legame di amicizia tra Lorenzo Roccafarnesca e Attilio Soubrette li porta presto a condividere lo stesso tetto. È così che Attilio Soubrette ogni sera, davanti a un buon calice di vino, racconta i propri viaggi surreali a Lorenzo Roccafarnesca, che li trascrive in un piccolo quaderno malconcio, lo stesso che dimentica, forse per errore, nello studio della scrittrice prima di andare via.

Sarà lei a raccoglierli con cura ne Gli straordinari incubi di Attilio Soubrette.