Note: Su un remoto pianeta immenso e del tutto inesplorato, ove la civiltà è confinata in un minuscolo arcipelago ai limiti della zona tropicale, uno scienziato, scandagliando con il radar, intuisce l’esistenza, a oltre seicento mila miglia di distanza, di un continente smisurato. Una spedizione viene allestita alla bisogna e, nel giro di cinque anni, raggiunge NovaTerra. Si tratta in effetti di un continente immenso, inesplorabile e per l’asprezza delle catene montuose che svettano ad altezze inverosimili e per la vastità. In quest’atmosfera si muove la spedizione che tenta di esplorare l’immenso continente; ma, data la sua vastità, ne investigherà solo una parte assai minuscola.
Domina, in questo romanzo di fantasia, il senso inequivocabile dell’oltre, con il suo fascino irraggiungibile. Gli esploratori affrontano quotidianamente un mondo meraviglioso e smisurato, tentando di indovinare cosa li attenda al di là.
Questo fatto induce nei prodi esploratori un sentimento di alienazione, di sublimazione, una sorta di estasi mistica, dettata dalla magnificenza e dalla vastità incommensurabile della Natura. |