Gnosi: Studi e Commentari sulla Tradizione Esoterica dell’Ortodossia Orientale: Ciclo Exoterico: L’Universo | Volume 2 

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Gnosi: Studi e Commentari sulla Tradizione Esoterica dell’Ortodossia Orientale: Ciclo Exoterico: L’Universo | Volume 2
di Boris Mouravieff,  2019,  Independently Published
ESOTERISMO
ISBN: 9781692731458
condizioni: NUOVO

Note:
Abbiamo visto che, parallelamente allo studio dell’uomo, la scienza esoterica persegue lo studio dell’Universo, perché essa è attenta a non separare l’uomo dal suo contesto organico. Vede l’uomo nell’insieme della vita sulla Terra, che è un elemento del mondo planetario gravitante attorno al Sole, una delle stelle della Via Lattea, il nostro Mondo, nato in seno all’Assoluto manifesto, che ne garantisce l’esistenza e il sostentamento. Il fatto che l’uomo tenda sempre più a isolarsi dalla Terra nei suoi spostamenti, camminando sulle suole, muovendosi in auto, in treno o in aereo, finisce per creare nel suo subconscio l’idea del suo distacco dalla natura. Eppure, nonostante tutti i dispositivi creati o ancora da creare, non può smettere di essere parte integrante della Madre Terra. Nell’Universo, tutto è vivo, e tutto fa parte del tutto. E questa è la ragione profonda per cui, oltre allo studio dell’uomo, è necessario uno studio dell’universo. La Tradizione Ortodossa considera l’Universo come un essere vivente. La Gnosi è conoscenza, il risultato della misteriosa saggezza nascosta, secondo le Scritture, di una tradizione orale che vivifica la Lettera. L’ortodossia orientale ha conservato intatta questa tradizione, protetta dall’ermetismo. Tuttavia, anche se è rimasta protetta per migliaia di anni, oggi le circostanze sono cambiate. Nell’attuale punto di svolta nella storia, così come per l’attesa venuta di Cristo, il sipario si è parzialmente sollevato. Pertanto, è facilitata la ricerca di coloro che desiderano cogliere il vero significato della vita, e comprendere il compito che incombe sull’uomo nell’epoca in cui ci troviamo. Dio dice: Io sono l’Alpha e l’Omega, l’inizio e la fine. Tra questi limiti, l’uomo occupa una posizione intermedia. Proviene dall’Alfa, l’Amore Soggettivo e deperibile. Lo scopo della Gnosi è indicare, secondo questa Tradizione, la Via che conduce l’uomo, all’Omega, che simboleggia l’Amore Oggettivo e imperituro, il conquistatore della Morte. Il piano del nostro lavoro, suddiviso in tre volumi, è stato concepito secondo la natura dell’insegnamento esoterico, seguendo una gradazione per lo più simile a quella generalmente adottata nel nostro mondo dall’insegnamento positivista. Il primo grado, il ciclo exoterico, corrisponde all’istruzione primaria, e mira a fornire allo studente uno strumento per il Lavoro. Il secondo stadio, il ciclo mesoterico, corrisponde all’istruzione secondaria, e ha lo scopo di dare un minimo di elementi che, a loro volta assimilati, diventano per lo studente la base per un ulteriore sviluppo della sua cultura esoterica generale. Il ciclo mesoterico è condotto in modo tale da fornire i mezzi per approfondire la materia insegnata, e questo gli consentirà di intraprendere ricerche nel campo della pura scienza esoterica, come in ogni branca della scienza, anche della scienza positiva che gli è familiare. Questo livello corrisponde al culmine dell’istruzione secondaria (diploma di maturità), e dà accesso all’istruzione superiore, una fase che richiede la partecipazione attiva dello studente. Il terzo grado, il ciclo esoterico vero e proprio, corrisponde esattamente all’insegnamento superiore positivista. Quest’ultimo è sempre una specializzazione; lo stesso avviene nell’esoterismo. Come nella scienza positiva, la Gnosi comprende diversi settori, i vari rami della conoscenza. Nel periodo di transizione in cui ci troviamo oggi, tra il Ciclo del Figlio che sta terminando, e quello in arrivo dello Spirito Santo, l’insegnamento esoterico superiore è diretto ai bisogni immediati e più urgenti della Causa.

- Boris Mouravieff

Tra il 1920 e il 1921, Boris Mouravieff partecipò alle conferenze pubbliche tenute a Costantinopoli da P. D. Ouspensky. Fu lì che quest’ultimo mise in contatto Boris Mouravieff con Georges I. Gurdjieff, con il quale ebbe in seguito numerosi contatti a Fontainebleau e Parigi.

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