Note: Santa Germana Cousin nasce a Pibrac, a pochi passi da Tolosa nel 1579 da una famiglia di modesta condizione. La piccola rimane ben presto orfana, il padre decide di risposarsi, ma la matrigna non l’accetta, sia perché la ritiene un’incapace a causa di una invalidità alla mano e al braccio sinistro, forse avvenuta al momento della nascita, ma anche perché era affetta da scrofolisi. La matrigna le nega ogni la possibilità di istruzione e di una vita dignitosa, costringendola a stare tutto il giorno fuori di casa per badare al gregge, mentre la notte deve trovare riparo nel granaio, per lei non c’è posto in casa insieme ai fratelli e sorelle nati dal nuovo matrimonio. Il suo destino è pascolare le pecore, ma riesce comunque a frequentare la chiesa parrocchiale. Molti in paese la trattano male, prendendola in giro sia per l’aspetto sia perché la considerano una bigotta. Muore in solitudine, all’età di 22 anni, il 15 giugno 1601. Viene beatificata il 29 maggio 1854 e canonizzata il 29 giugno 1867, dal papa Pio IX. |