Note: Granita al Gran Caffè - una storia di guerra ci porta nel quotidiano di una famiglia italiana, una come tante, costrette a vivere, anzi a sopravvivere, nell’orrore della Seconda Guerra Mondiale e, in particolare tra il ’40 e il ’45, a pregare per i propri congiunti al fronte e sperare per l’indomani, a farsi strada tra le macerie, non solo fisiche - arriva, come un fulmine dirompente, la notizia che la nave su cui è imbarcato il capofamiglia è stata affondata - fino alla liberazione dai tedeschi. Storia e microstoria a ridosso della Linea Gustav, si intrecciano in un ordito appassionato. E’ la vera storia, anche se romanzata, di una famiglia italiana che, come tante altre, ha vissuto gli anni di guerra dal 1940 al ’45. Il titolo fissa l’immagine di tre momenti: l’inizio della storia, la ripresa dopo anni di buio e, finalmente, la riunione della famiglia per percorrere con fiducia, sebbene con difficoltà economiche, gli anni a seguire per riconquistare la gioia di essere di nuovo insieme. |