Note: ... Mattotti s’è tuffato nella Commedia per ciò che prima di tutto essa è: un libro di avventure. L’ha letta come ci chiede di leggerla uno dei suoi più ispirati navigatori, Jorge Luis Borges: con abbandono e con ingenuità, «con la fede d’un bambino». È con la fede di un bambino che Mattotti s’è lanciato nell’Inferno: attingendo ai propri ricordi di moccioso che col cuore a mille spulcia e compulsa nella biblioteca di famiglia, recuperando fantasmagorie smarrite negli sgabuzzini onirici dell’infanzia, privilegiando l’incubo (e il brivido che persiste al risveglio) contro il simbolo (e le sue decodifiche), sguinzagliando l’occhio sulle orme di mastodonti fantasmi streghe vampiri satanassi.
Jonny Costantino |