Note: Il mondo magico creato da J. K. Rowling è una trasposizione della storia del Novecento, disseminato di discriminazioni razziali, tradizioni popolari e creature fantastiche. Eppure leggere con attenzione le avventure di Harry Potter può rappresentare un esercizio mentale affascinante alla ricerca, attraverso la narrazione, di quelle questioni razziali mai davvero sopite. Lord Voldemort è l’intollerante per antonomasia, ma cosa dire di Hermione Granger che si affanna per obbligare gli Elfi Domestici alla libertà anche contro i loro desideri? Perché i maghi hanno costretto i giganti e i centauri a vivere in riserve? Come mai per i Lupi Mannari è obbligatorio essere censiti? La classe dominante, quella dei maghi, ha dettato le regole per tutto il mondo magico, a propria tutela e appannaggio. La saga della Rowling va ben oltre una distinzione tra Bene e Male, tra Buoni e Cattivi, si interroga anche su chi ha il diritto di stabilire le basi sociali e quali criteri dovrebbe utilizzare.
La lettura ragionata di questa saga la rende divertente e utile per bambini e adulti, ponendo i giusti interrogativi alle regole sociali cui tutti siamo soggetti.
Questo libro si propone di guidare il lettore attraverso numerosi esempi tratti dai libri, ma anche con interviste e altri testi della stessa autrice, andando ad approfondire il significato dei nomi parlanti tanto amati dalla Rowling e ponendo la massima attenzione ai rapporti tra le razze presenti nella narrazione. Una bussola per muoversi nel mondo magico osservando e analizzando con attenzione le vicende e i personaggi della saga. |