Note: In questo saggio l’autrice mette a fuoco, analizzando i principali romanzi di Hermann Hesse (L’ultima estate di Klingsor, Siddharta, Demian, Narciso e Boccadoro, Il lupo della steppa, Il gioco delle perle di vetro) la particolare concezione del tempo del celebre scrittore tedesco: un continuum temporale, dove passato, presente e futuro coincidono, sbalzando l’uomo al di fuori della sua destabilizzante epoca: un Novecento dove i valori socio-culturali erano in crisi e la guerra imperversava. |