Note: I colori dell’infinito è un’opera poetica originale, dove l’autore non si limita ad osservare la realtà fenomenica visibile ai sensi ma si spinge oltre. Vedere nel vedere. L’autore scopre un universo perfetto in ogni suo singolo atomo. Vede la verità che si manifesta dietro le forme della creazione e la imprime con carta e penna con una risoluzione quasi fotografica. Una raccolta di poesie dal forte carattere spirituale, intuite dall’autore durante la meditazione o subito dopo. Il poeta è un tramite tra l’infinito e il finito, secondo Bernardo Hoyng e la poesia il mezzo per far ritorno a quel infinito, di cui in realtà non siamo un oggetto separato ma una parte ben definita, collegata a tutto il resto, con un compito ben preciso da svolgere. La poesia è uno strumento riflessivo molto importante, a dispetto della sua forma è prima di tutto contenuto e messaggio. Il suo significato contiene tutta la natura in ogni suo aspetto e viceversa. La poesia è quindi vita dietro le parole e forza vitale dove c’è ascolto puro, sincerità e distaccato. I temi poetici hanno il dovere di superare le barriere del corpo e dell’amore terreno tra esseri umani e sottolinearle come gradini verso l’amore universale del quale siamo parte indivisibile. Solo così l’uomo può finalmente essere felice a prescindere dalla materia. |