Note: I gioielli di don Calò e altri racconti gialli
Giacomo Tamburino
Sotto il titolo “I gioielli di don Calò e altri racconti gialli” l’autore riunisce quattro storie accomunate da eventi delittuosi. Si tratta di tre omicidi e di un infanticidio. Sono misfatti realmente accaduti nel secolo scorso, che per parecchio tempo ebbero largo spazio nella cronaca cittadina e talora anche nazionale per la loro singolarità ed efferatezza nonché spesso per la lungaggine dei processi. Gli organi inquirenti non riescono a fare piena luce sui quattro delitti e quando ritengono di averla fatta o sbagliano o è parziale. Infatti nell’infanticidio individuano l’esecutore ma non il mandante, in un omicidio si condanna un innocente solo su base indiziaria e negli altri due si procede all’archiviazione per mancanza di sicuri indizi. Ovviamente l’autore riesce a soddisfare la curiosità del lettore in maniera fantasiosa, bizzarra e talora, perché no, ilare. Di primo acchito si può essere indotti a ritenere che lo scrittore si sia voluto cimentare nel genere “giallo”. Ma lo fa solo marginalmente dato che l’affabulazione si snoda in storie sentimentali tra tanti fantasiosi eventi inseriti in contesti storici, lunghi itinerari per l’Italia e altrove, avendo come epicentro quasi sempre la terra delle estreme passioni che per chi scrive è la Sicilia. |