Note: «Vorrei capire, da femminista, se la fede cristiana sia davvero in contraddizione con il nostro desiderio di un mondo inclusivo e non patriarcale, o se invece non si possa mostrare addirittura un’alleata. Da cristiana confido nel fatto che anche la fede abbia bisogno della prospettiva femminista e queer, perché la rivelazione non sarà compiuta fino a quando a ogni singola persona non sarà offerta la possibilità di sentirsi addosso lo sguardo generativo di Dio mentre dichiara che quello che vede è cosa buona>>. Si può essere persone femministe e cattoliche nello stesso tempo? Michela Murgia, cattolica, pensa di si. E questo audace pamphlet, popolare e coltissimo, sfida il senso comune, e con lucidità e ironia ci spiega perché. |