Note: La storia si svolge a Londra nel XIX secolo (la data esatta non è mai definita nel romanzo). L’avvocato Utterson e suo cugino Enfield, due rispettabili gentiluomini londinesi, sono soliti compiere insieme ogni domenica una passeggiata, finendo spesso per camminare per molto tempo senza dire una parola; durante una di queste uscite, si ritrovano vicino alla porta di un edificio dall’aria abbandonata nonostante si trovi vicino ad un vicolo in un popoloso quartiere della città, ricco di negozi e vetrine. Enfield racconta dunque a Utterson una storia di cui si è ricordato vedendo tale luogo: tempo prima, mentre stava rincasando a tarda notte, vide una bambina che correva lungo la strada e che si scontrò con uno strano signore; nonostante la bambina fosse caduta per terra, egli la calpestò per poi continuare tranquillamente per la sua strada. Enfield iniziò allora a rincorrere quell’individuo, lo prese e si rese conto che possedeva un qualcosa di terribile e ripugnante. La bambina non si era ferita, ma i genitori esigerono comunque un risarcimento in denaro dal misterioso uomo per chiudere lo spiacevole episodio. Poiché il signore non disponeva di denaro in contanti con sé, si fece accompagnare da Enfield verso casa sua. Giunto presso la porta dell’edificio dove i due si trovano al momento, l’uomo, presentatosi come Edward Hyde, ritornò con un assegno firmato a nome di un’altra persona, il dottor Henry Jekyll. Enfield credette che si trattasse di un falso, ma successivamente l’assegno risultò autentico... |