Note: Qual’ è il tempo del cuscino? Dopo le ore del giorno, prima del sonno nero, profondo, invincibile, è lo spazio delle parole rotte, i relitti della vita appena trascorsa, le sensazioni e i sentimenti alla deriva. E’ l’ora di marea, passato e futuro che si mescolano, l’ora degli inimmaginabili incontri in cui tutto sembra possibile. Nell’ombra che li contiene e che li nutre prendono improvvisamente forma racconti, poesie, immagini, enigmi: e reclamano con tale urgenza che bisogna accendere subito la luce del comodino, scendere a cercare la penna e il notes, e lasciarsi attraversare da queste storie nate chissà dove, chissà quando, chissà perché. |