Note: Nessun militare nella storia d’Europa ha mai avuto un ruolo così ingombrante per il proprio Paese quanto Pietro Badoglio in Italia. È stato il generale di Caporetto, ma anche la mente di Vittorio Veneto, il conquistatore dell’Etiopia e il responsabile delle forze armate nel 1940. Soprattutto, era lui a capo del governo l’8 settembre 1943. Pianificatore efficiente, organizzatore metodico, abile navigatore dei palazzi del potere, affabile, intrigante, uomo del regime fascista e suo liquidatore. Per un quarto di secolo Badoglio è stato l’esercito italiano. È stato il generale delle disfatte e della morte della patria. |