Note: Garibaldi fu forse l’italiano più famoso del mondo, certo il più popolare del suo tempo. Marinaio, rivoluzionario, generale, patriarca nella sua Caprera, rappresentò il Risorgimento in Italia così come esso avrebbe voluto e riuscì solo in parte a essere: eroico, schietto, disinteressato, sicuro di sé. Fu però anche uomo confusionario e ostinato, ingenuo ma convinto della propria infallibilità, tenace nella fedeltà come nei rancori. I suoi nemici lo considerarono un brigante, i suoi fedeli poco meno di un semidio, ma egli non pensava a se stesso se non come allo strumento che la Provvidenza aveva assegnato alla Patria per essere unita e libera. Ripercorrere la sua vita romanzesca significa rivivere quella dell’Italia nei decenni decisivi della sua Unità. |