Note: La storia dell’Unione Sovietica è inscindibilmente legata a quella di Iosif Stalin, l’«uomo d’acciaio»: rivoluzionario e signore della guerra, flagello tanto dei «nemici del popolo» quanto dei suoi stessi compagni di partito, impietoso artefice della transizione forzata dell’URSS al rango di superpotenza. Per decenni, Stalin venne celebrato come il più brillante fra tutti i leader, il più astuto dei comandanti, il più fine teorico. In realtà, fu colui che, più di chiunque altro, allontanò l’Unione Sovietica dal modello ideale di società comunista che avrebbe dovuto costituire e la portò sull’orlo della sconfitta nel titanico scontro con il Terzo Reich. Scontro che l’URSS vinse non grazie, ma nonostante, il suo leader. |